La scuola che sarà
Nell'ambito del più ampio percorso delle Nuove Scuole di Quartiere, nasce La scuola che sarà, il Percorso per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (PCTO) che la Fondazione per l'Innovazione Urbana e Archilabò svolgono con circa sessanta ragazzi e ragazze.
Si tratta di una prima sperimentazione che potrà essere riproposta e adattata: l'intento è che possa evolvere in un progetto annuale strutturato in grado di indirizzare la linea di intervento di scuole e istituzioni cittadine in materia di educazione.
IL PERCORSO VERSO IL FESTIVAL
La sperimentazione La scuola che sarà prende avvio a febbraio 2023 e vede protagonisti studenti e studentesse di due scuole bolognesi: una quarta del Liceo Righi (quartiere Porto-Saragozza) e una quarta del Liceo Manzoni (quartiere San Donato-San Vitale).
Le ragazze e i ragazzi partecipanti, tramite un percorso di formazione ed esplorazione di sé e del territorio, sono chiamati a individuare e scegliere quali sono le competenze e le tematiche che vorrebbero potenziare e introdurre nella scuola del futuro.
Ai contenuti emersi verrà dedicato l’evento finale del percorso: un festival, che si terrà il 20 e 21 maggio 2023 presso Salaborsa Lab, che sarà co-progettato con i partecipanti, direttamente coinvolti in aspetti chiave come la curatela, l’organizzazione logistica e la comunicazione.
Guidati da mentor ed esperti/e, studenti e studentesse lavoreranno infatti suddividendosi in tre laboratori: il gruppo curatela artistico-scientifica, il gruppo produzione e logistica e il gruppo comunicazione, a cui si riconducono le aree delle competenze illustrate dai quadri europei per l’apprendimento permanente, cuore scientifico del progetto.
Il festival, inteso come pratica artistica e culturale, diviene così un dispositivo di formazione, trasformazione e orientamento, una pratica attraverso cui conoscere se stessi, le proprie aspirazioni e i propri desideri, acquisendo al contempo nuovi strumenti e competenze per comunicarli.
Il percorso si articola intorno al concetto di competenza e, attraverso la realizzazione di un progetto concreto, mira a mettere in gioco le abilità degli studenti e delle studentesse, oltre al loro tradizionale ruolo di ricettore passivo di nozioni e conoscenze. Attraverso la realizzazione del festival, i partecipanti potranno infatti sviluppare consapevolezza verso le proprie abilità, verso il proprio rapporto con le altre persone e verso il mondo esterno all’istituzione scolastica, attraverso un dialogo attivo e partecipato con le realtà del territorio bolognese che si occupano di progettazione e intervento culturale.
I MERCOLEDÌ DELLA SCUOLA CHE SARÀ
Parallelamente al percorso formativo con le classi, la sperimentazione La scuola che sarà prevede anche l'organizzazione di un ciclo di incontri pubblici aperti alla comunità educante e ai docenti: I mercoledì della scuola che sarà.
A partire dal 15 marzo 2023, sono previsti 4 incontri a cadenza mensile, con un panel di ospiti qualificati per curriculum accademico e professionale in dialogo con la cittadinanza, gli insegnanti e le realtà che sul territorio si occupano a vario titolo di educazione, con l'obiettivo di coinvolgere, ascoltare e far emergere le voci di insegnanti, formatori, educatori e famiglie.
Attreaverso gli incontri, infatti, si intende promuovere il confronto partecipato tra saperi “esperti” e la concreta esperienza di chi la scuola la fa, al fine di intercettare bisogni, esigenze, necessità della scuola sul territorio bolognese; mettere in comune le sfide e le difficoltà dell’esperienza scolastica; valorizzare le esperienze didattiche e formative degli insegnanti; creare reti di partecipazione e di cooperazione per la co-costruzione della scuola del futuro.
A breve sarà disponbile il calendario dettagliato degli appuntamenti.
Progetto PON METRO 14-20 finanziato dal FSE nell’ambito della risposta dell’Unione alla pandemia di COVID-19.