Giunto alla sua ventesima edizione, torna dal 2 all'11 settembre 2016 a Bologna il Festival Internazionale di danza nei paesaggi urbani.

Quest’anno il Festival intende disegnare un arco attorno a questi vent’anni attraverso presenze, artisti e collaborazioni che negli anni hanno accompagnato la manifestazione.

Il Festival sarà inaugurato venerdì 2 settembre dalla presenza di Fabrizio Favale e Le Supplici che porteranno Hekla (terzo studio su Circeo) in prima assoluta, anticipato dagli “esercizi pedonali” dei giovanissimi di Phren. Simona Bertozzi/Nexus presenterà sabato 3 settembre in anteprima Prometeo: Architettura – Bologna. Il meeting internazionale Città che danzano si aprirà alla città sabato 3 settembre e domenica 4 settembre nella forma del convegno per stimolare un dibattito sulla funzione e il valore della danza urbana nella diffusione di quest’arte, nell’innovazione dei processi creativi e nel promuovere la percezione e la fruizione degli spazi delle città. A seguire tornerà, a 10 anni di distanza, la performer giapponese Yoko Higashino con un’opera ispirata alle note dello Stabat Mater di Pergolesi.
Lunedì 5 settembre la coreografa e formatrice Monica Francia condurrà un laboratorio di CorpoGiochi® OFF per bambini, adulti e giovani artisti e ci sarà la replica di Montyon (esercizi pedonali) di Phren, a Casalecchio.
Martedì 6 settembre sarà la volta del progetto speciale Veduta>Bologna di MK creato per il festival in prima assoluta e di Corpus Hominis della Compagnia Enzo Cosimi, seconda tappa della trilogia Ode alla bellezza.
Giovedì 8 settembre si esibiranno gli artisti vincitori di Masdanza Plattform: lo spagnolo Manuel Rodriguez, i taiwanesi di B.Dance e l’italiano Andrea Costanzo Martini. Venerdì 9 settembre, in collaborazione con il Network Anticorpi XL, saranno ospiti del Festival l’olandese Arno Schuitemaker nel dinamico e ironico duo al maschile The Fifteen Project, gli spagnoli Elìas Aguirre e Álvaro Esteban che, con Entomo, ricercano una danza istintuale, quasi una “entomologica” come quella degli insetti e l’israeliano Sharon Fridman con il suo ¿Hasta Donde? che narra la lotta interiore presente in ciascuno di noi. Sabato 10 e domenica 11 settembre il Festival si chiuderà con la prima assoluta di Bologna:Pasolini della compagnia catalana La Veronal.

Per conoscere in dettaglio orari e luoghi di tutti gli appuntamenti:
> visita il sito danzaurbana.it
> scarica il programma (.pdf - 1.06MB)

Il Festival è inserito all'interno di bè - bologna estate ed è reso possibile grazie al contributo di: MIBACT – Ministero dei Beni e delle Attivitá Culturali e del Turismo, Regione Emilia-Romagna, Comune di Bologna, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, Japan Foundation, Ambasciata d’Israele in Italia, Founds Podium Kunsten Performing Arts Fund NL. Institut Ramon Llull, Inaem. In partnership con: APT Servizi, Ater – Circuito Multidisciplinare dell’Emilia-Romagna, Tir danza, Network Anticorpi XL.

Per ulteriori informazioni:

tel. 331 3304738

immagine danzaurbana2016

 

Save
Cookies user preferences
We use cookies to ensure you to get the best experience on our website. If you decline the use of cookies, this website may not function as expected.
Accept all
Decline all
Analytics
Tools used to analyze the data to measure the effectiveness of a website and to understand how it works.
Google Analytics
Accept
Decline
Unknown
Unknown
Accept
Decline