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Gli interventi che fanno riferimento all’Asse prioritario 3 “Servizi per l’inclusione sociale” intendono favorire il rafforzamento dei legami sociali, l’inclusione di fasce escluse, la capacitazione e l’attivazione dei soggetti deboli, la messa in rete delle politiche sulla casa, la scuola, il welfare, l’orientamento al lavoro, ecc. in ambito metropolitano.

Finanziamento complessivo Asse 3: 9.830.384€

Azioni integrate di contrasto alla povertà abitativa
Il progetto prevede una serie congiunta di azioni che possano, nel loro insieme, contrastare il disagio abitativo che investe fasce fragili di popolazione e reintegrare nel tessuto sociale i soggetti individuati, tramite percorsi personalizzati mirati al recupero dell’autonomia: la costruzione di un sistema che funzioni come agenzia sociale per l’affitto secondo il paradigma dell’Housing first; l’individuazione e presa in consegna di alloggi idonei per percorsi di transizione abitativa; la realizzazione di percorsi di accompagnamento sociale dei nuclei in transizione abitativa; la formazione di volontari e operatori e attività di comunicazione e sensibilizzazione.

Tempi: 09.2016 – 12.2021
Risorse economiche: 1.879.999,99€

Attività culturali, di animazione territoriale e collaborazione civica
Il progetto intende promuovere inclusione e coesione sociale in aree degradate attraverso il rilancio e il rinnovamento del lavoro di comunità e la creazione di start-up di innovazione sociale, con particolare riferimento al settore culturale e creativo. A tal fine saranno sviluppate attività quali: coprogettazione tra istituzioni e soggetti del territorio di percorsi di accompagnamento a favore di soggetti fragili; attivazione e cura delle reti di supporto informali; iniziative (educative, laboratoriali) per i giovani a rischio fragilità e devianza; attività di innovazione e inclusione sociale in aree degradate e presso le strutture qualificate grazie all’Asse 4.

Tempi: 09.2016 - 12.2021
Risorse PON Metro: 1.864.908,36€


Accelerazione civica e collaborazione tra PA, scuola e imprese
Il progetto intende realizzare percorsi di innovazione sociale in collaborazione con gli istituti scolastici professionali presenti in alcuni quartieri e aree urbane
a elevata criticità socio-economica. In particolare, tali percorsi vedranno un coinvolgimento diretto di giovani tra gli 11 ei 19 anni, delle loro famiglie, di insegnanti e formatori e la collaborazione di tutti i soggetti del territorio (Università, imprese, terzo settore, ecc.) e porteranno a lavoro di comunità e all’orientamento al lavoro; ad attività di comunicazione e divulgazione anche via web; ad attività di formazione per docenti e operatori, ecc.

Tempi: 11.2016 – 12.2021
Risorse economiche: 6.085.476,22€

 

I progetti che rientrano nell’Asse 4 “Infrastrutture per l’inclusione sociale” intendono contrastare le diverse forme di esclusione sociale sperimentando nuove forme di abitare, fondate su collaborazione, solidarietà e pratiche di sostenibilità e di cura del bene comune e, in ambito professionale, offrendo nuovi spazi di coworking, formazione, incontro e scambio di competenze.

Finanziamento complessivo Asse 4: 10.032.191€

Realizzazione e recupero di alloggi rivolti al contrasto del disagio abitativo, ristrutturazione e rigenerazione di strutture rivolte all'accoglienza di persone in fragilità sociale
Il progetto, al fine di ampliare e migliorare la disponibilità di alloggi e servizi per persone in condizione di grave disagio abitativo, si propone di riqualificare edifici (strutture di accoglienza o alloggi) caratterizzati da permanenze temporanee di ospiti in condizione di particolare fragilità sociale e/o precarietà abitativa. Gli immobili oggetto di intervento saranno individuati sulla base del percorso di confronto “Collaborare è Bologna” e dell’analisi territoriale svolta in stretta collaborazione con ASP Città di Bologna e gli enti gestori dei servizi di accoglienza. Alcuni possibili luoghi oggetto di intervento potranno essere: Rifugio notturno della solidarietà, Condominio Roncaglio, Area del Lazzaretto, Transizione abitativa ex studentato Battiferro (Quartiere Navile); Polo di Via Pallavicini (Area San Vitale – Croce Del Biacco), Struttura Beltrame (Area San Vitale – Cirenaica), Sportello di ascolto spazio via Polese (Area Porto), Struttura Madre Teresa (Quartiere Savena), Condominio via della Canapa (Area San Donato – Pilastro).

Tempi: 09.2016 – 12.2021
Risorse economiche: 2.655.579,94€

Riqualificazione e recupero di immobili da adibire a spazi comuni, per attività di inclusione e innovazione sociale
Il progetto intende creare nuovi spazi collaborativi attraverso la riqualificazione e rifunzionalizzazione di alcuni edifici, al fine di ospitare attività associative, favorire l’autoimprenditorialità giovanile, stimolare l’innovazione sociale e l’inclusione attiva attraverso la cultura e la creatività. Gli spazi riqualificati costituiranno quindi dei nuovi contenitori che, oltre ad accogliere tali attività, contribuiranno anche alla riqualificazione urbana in aree degradate e offriranno luoghi per la creazione di nuovi posti di lavoro qualificati per la fascia giovanile. Gli edifici su cui intervenire saranno scelti sulla base dei dati emersi dal percorso “Collaborare è Bologna”, dal confronto con i Quartieri e delle caratteristiche delle azioni di innovazione sociale previste.

Tempi: gennaio 2017 – dicembre 2020
Risorse economiche: 7.376.610,94€

 

All’interno dell’Asse 2 “Sostenibilità dei servizi pubblici e della mobilità urbana” rientrano i progetti di intervento in materia di efficienza energetica, mobilità sostenibile e ITS (Information Technology Services).

Finanziamento complessivo Asse 2: 11.500.000€

Risparmio energetico negli edifici pubblici
L’obiettivo del progetto è di ridurre i consumi energetici negli edifici e nelle strutture pubbliche o a uso pubblico, residenziali e non residenziali. Nello specifico, in linea con le direttive europee, ci si propone di ridurre del 20% nel territorio le emissioni di CO2. Gli edifici che saranno oggetto degli interventi di efficientamento energetico saranno scelti sulla base della loro significatività e accessibilità, in modo da costituire nuove centralità per il territorio.

Tempi: 10.2016 – 12.2021
Risorse economiche: 9.417.789,63€

Sistemi tecnologici a servizio della mobilità
Il progetto intende rafforzare la sicurezza nella circolazione, con particolare riferimento all’utenza debole, intervenendo prioritariamente sulla gestione dei flussi pedonali in corrispondenza degli attraversamenti regolati da impianti semaforici. Nelle situazioni più critiche, questi saranno ammodernati dal punto vista tecnologico per favorire la sicurezza dei pedoni, con un’attenzione particolare alle persone ipovedenti (ad es. ampliamento della rete di stazioni di misura veicolari a mezzo telecamere, equipaggiamento di impianti semaforici con dispositivi di ausilio per non vedenti e di apparecchi “countdown”, ecc.).

Tempi: I semestre 2017 – 31.12.2019
Risorse economiche: 300.000€

Sviluppo della mobilità attiva pedonale e ciclabile
Il progetto ha l’obiettivo di riqualificare i locali della Velostazione di Bologna, aperta al pubblico dal 2015, che offre parcheggio e altri numerosi servizi per le biciclette. Una prima fase prevede lavori di consolidamento strutturale, impermeabilizzazione, adeguamento degli impianti tecnologici, predisposizione degli allestimenti interni, installazione di una prima quota di rastrelliere; inoltre, si prevede di installare una postazione del servizio di bike sharing interoperabile con la rete regionale “Mimuovoinbici” per circa 40-50 biciclette pubbliche. In una seconda fase si procederà a realizzare le postazioni di lavoro e dell’accoglienza, compresa la sistemazione dell’area esterna, a completare la dotazione di posti di bike sharing e di stoccaggio delle biciclette a servizio dell’interscambio modale con le reti del trasporto pubblico.

Tempi: I semestre 2017 – 31.12.2019
Risorse economiche: 1.182.210€

Nodi di intescambio modale - Velostazione
Il progetto ha l’obiettivo di riqualificare i locali della Velostazione di Bologna, aperta al pubblico dal 2015, che offre parcheggio e altri numerosi servizi per le biciclette. Una prima fase prevede lavori di consolidamento strutturale, impermeabilizzazione, adeguamento degli impianti tecnologici, predisposizione degli allestimenti interni, installazione di una prima quota di rastrelliere; inoltre, si prevede di installare
una postazione del servizio di bike sharing interoperabile con la rete regionale “Mimuovoinbici” per circa 40-50 biciclette pubbliche. In una seconda fase si procederà a realizzare le postazioni di lavoro e dell’accoglienza, compresa la sistemazione dell’area esterna, a completare la dotazione di posti di bike sharing e di stoccaggio delle biciclette a servizio dell’interscambio modale con le reti del trasporto pubblico.

Tempi: I trimestre 2017 - III trimestre 2018
Risorse economiche: 600.000€

 

I progetti che fanno riferimento all’Asse “Agenda digitale metropolitana” sono strettamente collegati fra loro e hanno come obiettivo comune quello di sviluppare la Rete Civica Metropolitana, quindi rivolta a un milione di abitanti, e i servizi digitali per migliorare la qualità dei servizi e della vita dei cittadini, delle associazioni e dei professionisti del territorio.

Finanziamento complessivo Asse 1: 5.357.425€

La casa del cittadino digitale
Il progetto prevede di realizzare un punto unico di contatto digitale dove i cittadini potranno controllare e aggiornare i propri dati, accedere a servizi integrati della Pubblica Amministrazione e ricevere segnalazioni e notifiche da parte della Pubblica Amministrazione rispetto ai propri profili di interesse. La Casa del cittadino digitale sarà quindi un luogo capace di aggregare e presentare in modo personalizzato al
cittadino e ai professionisti informazioni e servizi, garantendo un’uniformità di interazione indipendentemente dallo specifico ente con il quale si intende dialogare, a livello metropolitano.

Tempi: 1.10.2016–31.12.2019
Risorse economiche: 3.057.425€

La città digitale collaborativa
Il progetto mira a rafforzare e ampliare gli strumenti tecnologici a supporto della collaborazione civica ed estenderli al territorio della Città Metropolitana. Gli interventi sono diretti a moltiplicare gli strumenti di partecipazione e collaborazione aumentando le relazioni fra le opportunità e le esigenze manifestate dagli enti del territorio, dai cittadini, dalle associazioni, dalle scuole. Si intende pertanto sviluppare ulteriormente un ambiente di collaborazione e di e-participation anche a supporto del bilancio partecipativo.

Tempi: 1.11.2016 – 31.12.2020
Risorse economiche: 800.000€

Dati e big data analytics per la comunità
Il progetto prevede di realizzare una piattaforma basata su un’estesa raccolta di dati relativi al territorio della Città Metropolitana: un sistema in grado, cioè, di intercettare, aggregare, gestire, visualizzare e leggere tutti i dati strutturati e destrutturati prodotti dai diversi attori che popolano la Città Metropolitana (persone, sistemi organizzativi, sistemi informativi, oggetti, sensori, macchine, ecc. e interpretare dai dati i bisogni delle persone). L’esito di questo processo è rappresentato dall’attivazione di servizi digitali innovativi e altamente personalizzati.

Tempi: 1.11.2016 – 31.12.2020
Risorse economiche: 1.500.000€

 

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